LUGANA: VINO E DESTINAZIONE DI UN SOGNO ITALIANO

Lugana è il nome di un vino bianco DOC italiano, sempre più conosciuto tra i professionisti internazionali del vino. Per noi “locali” è una piccola area a sud del Lago di Garda, nel comune di Sirmione, una delle destinazioni turistiche più conosciute d’Italia. L’incontro di queste due realtà fa parlare di questo luogo nel mondo. Tra esperienza vinicola, turismo attivo e storia, pochi altri luoghi possono offrire una vacanza italiana così intensa.

CONTINENTALE, MA NON TROPPO

Lugana è originariamente una porzione di terra limitata a nord dalla costa del Lago di Garda, a est dalla regione Veneto, e a sud e ovest dai comuni limitrofi. Si tratta di un’area quasi pianeggiante, eccetto alcune dolci pendenze. Appartiene al lato continentale del paese. Tuttavia, gode di un clima particolare, grazie ai venti moderati del Lago di Garda.

Il clima, la luminosità e il vento sono i presupposti per la coltivazione della vigna, insieme ai terreni calcarei e argillosi.

IL GRANDE LAGO E LE ACQUE TERMALI…

Il Lago di Garda passa quasi inosservato quando si parla di vino, quasi come se la sua presenza discreta fosse casuale. Purtroppo, è così grande e importante che rimane un protagonista. È stato una meta turistica per le persone dell’Europa centrale e del nord fin dall’inizio del ventesimo secolo. Non è un caso se quei paesi sono tra le migliori destinazioni per vini e altri prodotti locali. Ironia della sorte, anche la parte meridionale del lago è una fonte attraente di acque termali. Queste acque hanno reso famosa Sirmione nel secolo scorso come destinazione termale. Ancora oggi, hotel a 5 stelle e centri benessere pubblici offrono trattamenti termali per ogni tipo di cliente, quasi a conferma che qui l’acqua è più importante del vino.

E LA GRANDE STELLA

Sirmione, di cui Lugana fa parte, ha una lunga e famosa storia. Il patrimonio include il sito archeologico di 2000 anni situato sulla cima della penisola. Ma l’ultima star internazionale che ha abitato il luogo è stata Maria Callas, la stella dell’opera della seconda metà del ventesimo secolo, prima di essere conquistata da una grande storia d’amore dell’epoca.

LA GRANDE TORRE E IL SOGNO ITALIANO

Dall’uscita di Sirmione dell’A4, la Torre di San Martino accompagna lo sguardo di ciclisti, appassionati di storia e semplicemente curiosi, che si chiedono cosa rappresenti quel edificio che si erge tra i vigneti. Essa testimonia un ideale ambizioso e sfidante di un’epoca in cui anche l’Italia era solo un “sogno” nelle menti e nei cuori dei suoi abitanti.

Proprio tra queste colline, fino a Solferino, a pochi chilometri di distanza, ebbe luogo una battaglia molto sanguinosa. Quella lotta permise di compiere un passo fondamentale verso l’unificazione dell’Italia.

GASTRONOMIA LOCALE

Una tale varietà di offerte trova anche modi per sorprendere a tavola. Lugana e la parte bassa del Garda si trovano in aree molto frequentate. Anche in passato, la facilità di accesso a questa regione rendeva possibile scambi rapidi e frequenti tra le zone montuose, le pianure e il lago. Perciò, la cucina locale ha sempre potuto contare su molti prodotti di origini diverse. Carne, formaggi, olio d’oliva, vini, riso, pesce sono ancora presenti e mescolati in diversi piatti.

Nel nostro tempo, i giovani chef osano creare nuove ricette mescolando i prodotti tradizionali in formule innovative.

LUGANA DOC: QUANTI VINI?

È con l’acronimo DOC che il territorio diventa vino, oppure alimento. Il Lugana DOC nella versione standard è un vino bianco fermo, giovane, mediamente strutturato. Deriva da uve Turbiana, un vitigno autoctono originariamente assimilabile al Verdicchio che conosciamo in altre regioni italiane. Il winelover, tuttavia, merita di conoscere anche le altre tipologie della denominazione, meno famose, ma più ricercate da nasi esigenti e da enocuriosi desiderosi di scoprire le peculiarità. Cominciamo:

Lugana Superiore – È sottoposto ad un affinamento minimo di 12 mesi e presenta un profilo più variegato e complesso. La gradazione alcolica minima è 12 gradi.

Lugana Riserva – 24 mesi minimo di affinamento di cui 6 in bottiglia.

Lugana Spumante – Metodo Martinotti oppure Metodo Classico, il produttore sceglie quale stile e processo sono più confacenti al proprio progetto di spumante.

Lugana Vendemmia Tardiva – in Italia è meno comune dello stile “passito”, di sicuro merita l’attenzione dell’appassionato per abbinamenti inusuali o per un momento da celebrare (o da dimenticare! ????)

A NEW WINE DESTINATION?

Il Lugana può diventare una destinazione vinicola? Sarebbe addirittura troppo facile. C’è un altro vino originale e prezioso nella zona, una “gemma nascosta” di così poche bottiglie che i produttori riservano solo ai visitatori della cantina.

Infine, il territorio del basso Lago di Garda rappresenta strategicamente il fulcro di una destinazione vinicola a 360 gradi. Oltre al Lugana, in circa un’ora sono raggiungibili altre due grandi mete vinicole molto note del nord Italia: la Valpolicella a est per i grandi vini rossi e la Franciacorta a ovest per i grandi Spumanti Metodo Classico. Hai già prenotato?

Patrizia Marazzi

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